PALAZZO GRAZIANI
Palazzo Graziani è un edificio ubicato in posizione centrale all’interno del centro storico della Repubblica, di elevato pregio e con eccellente vista panoramica.
L’edificio risulta presente già nel Catasto Santucci del 1825, per cui si ritiene che la sua edificazione sia avvenuta in epoche precedenti.
Oggi, a seguito di un radicale intervento di manutenzione straordinaria, è costituito da 7 piani complessivi, di cui 3 fuori terra, 3 seminterrati ed una grotta cisterna interrata al quarto piano sottostante, riportata alla luce in seguito ad un delicato intervento di scavi.
La superficie utile complessiva è di 600 mq, di cui 300 con funzione di “servizi collettivi, attività culturali e ricreative”.
DESCRIZIONE DEGLI AMBIENTI
I piani fuori terra
Il primario ingresso all’edificio è da P.le Lo Stradone, una delle principali vie di accesso al centro storico.
Il piano terra è stato unificato all’ingresso del Palazzo, grazie all’apertura di nicchie-volta, per creare un nuovo ambiente areato e luminoso di circa 55 mq, ideato per ospitare una biglietteria, un bookshop, teche espositive etc.
Il piano primo si presenta ampio ed arioso e misura circa 95 mq, idoneo per esposizioni e/o convegni per un affollamento di circa 50 persone.
Il piano sottotetto di circa 85 mq, nato a seguito della sopraelevazione del fabbricato, con uno splendido affaccio panoramico e ben illuminato, è dotato di uno spazio complementare libero adatto per esposizioni e/o convegni per un affollamento di circa 50 persone.
I piani seminterrati:
Il primo piano sottostante, nel quale sono state ripristinate e consolidate le antiche strutture portanti, quali solai in pietra e tavelle e la pietra di San Marino per le pareti, presenta due partizioni interne con soffitti a volta, a formare tre ambienti complessivi di 85 mq.
Il suddetto locale è idoneo ad ospitare mostre di piccole dimensioni.
Il piano secondo sottostante, di circa 90 mq, è parzialmente scavato nella roccia, mentre nelle due pareti portanti, realizzate con pietra di San Marino, sono affiorate, in corso di ristrutturazione, storiche nicchie.
A pavimento sono emerse botole di collegamento alle grotte sottostanti lasciate in vista da lastre di vetro.
I due accessi al Palazzo sono entrambi privi di barriere architettoniche.